Descrizione
Il filetto di suino è il taglio più pregiato perché, come per quello del manzo, si tratta di una carne tenerissima. Le dimensioni di questo taglio però sono limitate rispetto a quelle del bovino. Per questo motivo si ottengono sezioni troppo piccole per le preparazioni alla brace. Rispetto al filetto bovino ha un costo inferiore perché è meno ricercato.
Il filetto di suino è un taglio molto magro. Spesso il filetto si lascia insieme alla costata per essere compreso nelle braciole di costata. Il suo gusto è delicato. Essendo carne di maiale, richiede una cottura completa e non può essere lasciato “al sangue”. Ciò compromette molto la tenerezza di questo taglio. Perciò, indipendentemente dalla sua prelibatezza, al filetto vengono preferiti tagli minori come il capocollo o il prosciutto, comunque prelibati e saporiti.
Si può preparare in diversi modi, ad esempio con l’aceto balsamico, in un secondo piatto classico della cucina tradizionale italiana. Gustoso e al tempo stesso di grande effetto, è ideale da cucinare sia per una cena elegante sia per un pranzo veloce.